CASCINE APERTE. BOERI: “UN GRANDE SUCCESSO, L’EXPO E’ INIZIATO”
Milano, 25 settembre 2011 - "Migliaia di milanesi, famiglie con bambini, giovani coppie, pensionati, ragazzi hanno scoperto oggi cosa sia il paesaggio agricolo di Milano e le sue cascine. Almeno 30 mila milanesi hanno passato una giornata tra i campi coltivati, gli orti e le mura delle cascine milanesi, dove accanto all'agricoltura convivono esperienze avanzate di produzione culturale, assistenza sociale e formazione. Scoprendo le sue cascine oggi Milano scopre cosa può essere una Expo che investe sull'ambiente, l'agricoltura e l'alimentazione; una Expo che aiuterà Milano a diventare la prima metropoli agricola d'Europa". Lo ha detto l'assessore alla Cultura, Expo, Moda, Design Stefano Boeri in visita alla Cascina Turro.
Un successo che è proseguito per tutto il giorno, fino all’happening finale alla cascina Monluè, che proprio per “Cascine aperte” ha riaperto le sue porte dopo due anni di chiusura. Un pubblico da “tutto esaurito” ha accolto Paolo Rossi e il suo “Delirio pop organizzato”. E sul palco, a sorpresa, è comparso a un certo punto un duo di “spalle” davvero d’eccezione per lo showman triestino-milanese: il sindaco Pisapia e l’assessore Boeri.
In dono, si fa per dire, hanno portato a Paolo Rossi un pacco di Berlusconi: una lettera con la quale il premier chiede a Rossi di fargli da personal trainer perché “voglio tornare a lavorare sulle navi da crociera e ho bisogno di rinfrescare un po’ di trucchi del mestiere”. Sipario, applausi e via con la promessa di Boeri: “Cascine aperte tornerà di sicuro anche l’anno prossimo e ci auguriamo che saranno ancora di più delle trenta di quest’anno le cascine che apriranno le loro porte alla città”.
Sull’ex aia della storica Monluè c’era anche l’assessora al Benessere Chiara Bisconti, il cui assessorato ha coordinato il cartellone della VerdEstate che si è conclusa ieri con la kermesse delle cascine: “Dopo il successo delle iniziative nei parchi, questo delle cascine. E’ il segnale che le milanesi e i milanesi hanno “fame” di proposte intelligenti, divertenti e che diano strumenti per pensare alla Milano che vogliamo. Occasioni come queste, diffuse sul territorio, partecipate, senza avere per forza il segno della straordinarietà e del Grande Evento…”.
Milano, 25 settembre 2011 - "Migliaia di milanesi, famiglie con bambini, giovani coppie, pensionati, ragazzi hanno scoperto oggi cosa sia il paesaggio agricolo di Milano e le sue cascine. Almeno 30 mila milanesi hanno passato una giornata tra i campi coltivati, gli orti e le mura delle cascine milanesi, dove accanto all'agricoltura convivono esperienze avanzate di produzione culturale, assistenza sociale e formazione. Scoprendo le sue cascine oggi Milano scopre cosa può essere una Expo che investe sull'ambiente, l'agricoltura e l'alimentazione; una Expo che aiuterà Milano a diventare la prima metropoli agricola d'Europa". Lo ha detto l'assessore alla Cultura, Expo, Moda, Design Stefano Boeri in visita alla Cascina Turro.
Un successo che è proseguito per tutto il giorno, fino all’happening finale alla cascina Monluè, che proprio per “Cascine aperte” ha riaperto le sue porte dopo due anni di chiusura. Un pubblico da “tutto esaurito” ha accolto Paolo Rossi e il suo “Delirio pop organizzato”. E sul palco, a sorpresa, è comparso a un certo punto un duo di “spalle” davvero d’eccezione per lo showman triestino-milanese: il sindaco Pisapia e l’assessore Boeri.
In dono, si fa per dire, hanno portato a Paolo Rossi un pacco di Berlusconi: una lettera con la quale il premier chiede a Rossi di fargli da personal trainer perché “voglio tornare a lavorare sulle navi da crociera e ho bisogno di rinfrescare un po’ di trucchi del mestiere”. Sipario, applausi e via con la promessa di Boeri: “Cascine aperte tornerà di sicuro anche l’anno prossimo e ci auguriamo che saranno ancora di più delle trenta di quest’anno le cascine che apriranno le loro porte alla città”.
Sull’ex aia della storica Monluè c’era anche l’assessora al Benessere Chiara Bisconti, il cui assessorato ha coordinato il cartellone della VerdEstate che si è conclusa ieri con la kermesse delle cascine: “Dopo il successo delle iniziative nei parchi, questo delle cascine. E’ il segnale che le milanesi e i milanesi hanno “fame” di proposte intelligenti, divertenti e che diano strumenti per pensare alla Milano che vogliamo. Occasioni come queste, diffuse sul territorio, partecipate, senza avere per forza il segno della straordinarietà e del Grande Evento…”.
Nessun commento:
Posta un commento